Nel gran teatro della Natura
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’incontro con l’autrice Brunella Torresin
NEL GRAN TEATRO DELLA NATURA |
Presentazione editoriale con proiezione di illustrazioni
di e con Brunella Torresin
Pendragon Editore
Dialoga con l'autrice Brunella Torresin, Stefano Dardani
Brunella Torresin ha scritto una documentatissima biografia di Maria Sibylla Merian, mettendone in evidenza il coraggio, la tenacia, il non conformismo di una a scienziata, artista e imprenditrice che ha rivoluzionato il modo di approcciarsi alla natura regalandoci nel contempo opere d’arte ineguagliabili.
Brunella Torresin, giornalista culturale, dopo essere stata a lungo redattrice de “La Repubblica”, collabora oggi alle pagine e agli inserti culturali del quotidiano nazionale.
È autrice di traduzioni e di scritti di storia del teatro. Vive e lavora a Bologna.
Maria Sibylla Merian donna, divorziata con due figlie, cinquantaduenne: anche negli ambienti più colti della società europea di fine Seicento, il talento poco valeva a riscattare una condizione femminile inesorabilmente minoritaria. Consapevole del proprio valore di pittrice, illustratrice e naturalista, la tedesca Maria Sibylla Merian ha saputo tramutare a suo vantaggio i pregiudizi grazie a un impegno instancabile, fatto di rigore e studio.
Si imbarca nel 1699 su un veliero della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, che da Amsterdam la porterà nella colonia del Suriname. Nelle terre incognite del Nuovo Mondo raccoglie insetti e altri animali che osserva e disegna, documentando minuziosamente il processo di trasformazione. Serpenti, iguane, rospi, bruchi e farfalle daranno vita a meravigliose tavole di incisioni acquerellate: un corpus prezioso per l’avanzamento delle scienze naturali, che ha saputo catturare l’interesse di collezionisti, studiosi e intellettuali di tutta Europa.
Iniziativa ad ingresso libero