Triple Bill
danza | trittico coreografico
Get The Floor - formazione professionale sotto la direzione artistica di Jennifer Lavinia Rosati e Lorenzo di Rocco – presenta:
TRIPLE BILL 2025 una produzione DNA - Associazione Culturale DaNzA APS
Una sfida ad attraversare i confini tra ordine e disordine, tra ciò che resta e ciò che non è più finché la solitudine si dissolve nell’incontro, il peso si fa più leggero. La paura esiste, ma insieme si può attraversare.
“Opale”, coreografie di Elisa Pagani
Opale è un viaggio coreografico che esplora la fragilità delle strutture e dei legami, la loro costante tensione alla trasformazione in condizioni di instabilità data da ambienti naturali.
L’opale è una gemma instabile in natura che nasce in condizioni molto rare di temperatura pressione e pH, e tende molto facilmente a cristallizzare in altre forme mineralogiche. La sua caratteristica iridescenza, la rende affascinante e allo stesso tempo mutevole. La cristallizzazione, un processo lento e architettonico di aggregazione, si manifesta nella partitura coreografica, indagando il delicato equilibrio tra stabilità e caos. La relazione tra i corpi diventa il fulcro dell’opera, una mappatura di incontri e spazi interstiziali, in cui ogni gesto rappresenta il tentativo di fissare ciò che per natura è transitorio. Il lavoro esplora l’intimità e la fragilità dell’essere umano nell’interazione con ciò che lo circonda, cercando di definire e al contempo sfidare i confini tra ordine e disordine, tra ciò che resta e ciò che non è più.
“Ricordami di me”, coreografie di Jennifer Lavinia Rosati e Lorenzo Di Rocco
Pensieri che si allungano come ombre, paure che prendono forma, si stringono attorno, soffocano. Eppure, quelle stesse ombre possono mutare, diventando sostegno, da ostacoli rifugio. Non sono altro che uomini, pronti a sorreggere ed accogliere. La solitudine si dissolve nell’incontro, il peso si fa più leggero. La paura esiste, ma insieme si può attraversare.
“Unreal”, coreografie di Laly Aiguadé
La vita è un viaggio pieno di incertezze. Spesso ci sentiamo smarriti, alla ricerca di una direzione, eppure la vita stessa è più forte di noi: non può essere controllata. Gli eventi si sviluppano in modo inaspettato, sorprendendoci quando meno ce lo aspettiamo. Ciò che oggi appare in un modo può cambiare improvvisamente domani. In questo mondo imprevedibile, dobbiamo imparare non solo a vivere insieme agli altri, ma anche ad abbracciare la solitudine e a trovare la pace dentro di noi.
Biglietti in vendita a partire da giugno.