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Culturara

Irene Fenara - Self Portrait from Surveillance Camera - 18 novembre

La fotografia nelle arti visive: Irene Fenara

L’artista dialoga con il pubblico e Valentina D’Accardi

L’incontro con Irene Fenara fa parte del progetto Tre strade | fotografia contemporanea, ideato e condotto da Valentina D’Accardi per Culturara.

3 incontri con 3 artisti visivi:

Ingresso gratuito; è richiesto il Green Pass dai 12 anni.


Irene Fenara

Il suo lavoro indaga l’essenza dietro ogni atto fotografico, cioè il guardare stesso. Osserva e studia il modo in cui le macchine osservano il mondo. Ci sono centinaia di occhi meccanici di fronte ai quali passiamo ogni giorno. Irene Fenara si concentra sulle telecamere di sorveglianza, dispositivi introdotti e diffusi per ragioni di controllo, sicurezza e protezione, che ribaltano la loro funzione rendendoci controllati e spiati a nostra insaputa. Le immagini catturate sono spesso poco chiare, piene di errori, bassa risoluzione ed alterazioni cromatiche. Come i nostri occhi, anche queste macchine ri-vedono e trasformano la realtà, catapultandoci in un universo misterioso ed alternativo.

https://www.irenefenara.com/
https://www.instagram.com/bibifenara/

​Irene Fenara si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Lavora con Galleria Zero di Milano e UNA Galleria di Piacenza. Ha all’attivo innumerevoli articoli e pubblicazioni; ha esposto in istituzioni pubbliche e private come Fondazione Prada Osservatorio (Milano 2016), Fondazione Fotografia (Modena 2017), MAMbo - Museum of Modern Art (Bologna 2018), Palazzo delle Esposizioni (Roma 2018), Kunst Merano Arte (Merano 2019), Villa Merkel (Esslingen 2020) and MAXXI (Roma 2021).

Irene Fenara - Self Portrait from Surveillance Camera - 18 novembre

Irene Fenara - Self Portrait from Surveillance Camera - 18 novembre