ll delitto della finestrella
Presentazione del libro di Filippo Venturi, Mondadori
Rassegna “Calderara legge”, a cura di Biblioteca Rinaldo Veronesi e Librerie Coop
Dialoga con l’autore Stefano Dardani, responsabile della biblioteca.
Ristoratore, detective per modo di dire e generatore automatico di battute a sfondo gastronomico, Emilio Zucchini riceve nella sua trattoria la visita di Maicol, un tipo un po’ sopra le righe sconvolto e sporco di sangue dalla testa ai piedi. E proprio a due passi dalla trattoria viene rinvenuto il cadavere di un ragazzo. E non in un posto qualsiasi, ma nell'angolo più instagrammato di Bologna: la finestrella di via Piella, il pittoresco affaccio sul canale che da qualche tempo è diventato meta di turisti e innamorati da tutto il mondo. Fatto sta che qualcuno sembra averlo scelto per scaraventare di sotto un giovane writer. Le prime testimonianze fanno ricadere i sospetti proprio su Maicol, e così anche Emilio si ritrova invischiato nel caso con tutte le scarpe.
Filippo Venturi (Bologna, 1972) è uno scrittore e gestore di una trattoria in centro a Bologna. Dal 2018, con “Il tortellino muore nel brodo” inizia a pubblicare le bizzarre e divertenti investigazioni dell’oste Zucchini, che proseguono con “Gli spaghetti alla bolognese non esistono “ (2020) e “E’ l’umido che ammazza” (2022). A distanza di altri due anni nel 2024 esce “Il delitto della finestrella”
Ingresso gratuito