Storie di parole arabe
Presentazione del libro di Alessandro Vanoli
M come mare, M come Mediterraneo – Festa della Biblioteca 2024
Dialoga con l’autore Stefano Dardani.
Da sempre il Mediterraneo è stato teatro di commerci, lotte, violenze, scoperte. Sullo sfondo, la vicenda di civiltà e culture millenarie, dall’Egitto dei faraoni al mondo greco-romano, fino alle grandi religioni, ebraismo, cristianesimo e islam. Innumerevoli sono i modi per raccontare una storia tanto complessa e stratificata. Alessandro Vanoli, che si definisce «uno storico che gioca con le parole», sceglie una chiave di lettura trasversale: le parole arabe, protagoniste di vere e proprie storie che restituiscono tutta la vitalità di un mondo fatto di scambi e incontri fra popoli. Assistiamo così al viaggio nel tempo e nello spazio di parole dalla fragranza tipicamente araba, come calamo, minareto, hammam, mentre altre, come zafferano, pepe o tulipano, parlano di un’antica e vasta rete di traffici e scambi, ma sempre con il Mediterraneo come protagonista assoluto.
Edizioni Ponte alle Grazie
Alessandro Vanoli ha lavorato come docente e ricercatore in numerose università, tra cui l’Università di Bologna e l’Università Statale di Milano, e ha insegnato arabo presso differenti istituzioni. Abbandonata la carriera accademica, attualmente “racconta la bellezza della storia e l’importanza della diversità”.
Ingresso gratuito